Collage fumettistico in bilico tra la matita di Milo Manara e il tratto infantile di un bambino: è questo il mondo onirico di Marzo, il nuovo videoclip di Mario Grande. Storia di un amore segreto, celato fin nell’animo più profondo dello stesso protagonista, il videoclip di Marzo è un fumetto che si dipana tra un sapido bianco e nero e una sinfonia di colori acquerello. E per una storia romantica e malinconica dedicata al mese delle donne (vedi l’8 marzo), Mario Grande sceglie il tocco femminile per rendere in immagini la nostalgia di cui è intrisa la sua ballad. Le illustrazioni di Amalia Caratozzolo e il motion design di Sara Taigher, si sposano a perfezione con la delicatezza timbrica di Marzo: gocce di pioggia che sembrano scandire gli arpeggi di chitarra acustica, e nel fulcro del climax appare lei, la bionda musa.
Ecco la descrizione della genesi di Marzo secondo l’autore e regista televisivo Walter Corda ideatore del videoclip.
Il tempo si svolge davvero in modo lineare dal passato verso il futuro?
O tutti gli eventi vivono contemporaneamente in un tempo unico, circolare e sincronico? Come nel mese di Marzo sole e pioggia convivono, così nella clip di “Marzo” si è cercato di far incontrare le varie età di una sola persona. Il protagonista è seguito da vicino in un semplice ritorno a casa. Man mano si scinde nel bambino che era (alle prese con le timidezze di un
amore infantile) e nell’uomo che sarà (ricordando un amore passato) mentre affronta le difficoltà e l’indecisione fra due amori che assillano il suo presente.
Come attori di una stessa commedia, tutti questi personaggi si incontreranno in un ideale proscenio che li unirà in un unico tempo. Il prezioso lavoro di Amalia Caratozzolo per le illustrazioni e di Sara Taigher come Motion Designer, rendono in colori e stili diversi l’entrare e l’uscire nei vari strati che compongono la time-line di questa riflessione sull’amore.
Tratto dall’album Viaggi sul tempo, Marzo è una ballad commovente attraverso la quale emerge tutto il romanticismo di un cantautore romano dalla penna ispirata. Mario Grande figlio d’arte del poeta Adriano Grande, decide di dar vita a 10 brani scritti di suo pugno, producendo con la propria etichetta l’album Viaggi sul tempo. Con il supporto e la fiducia di alcuni amici musicisti e professionisti del settore, Mario ha dato infatti vita all’etichetta discografica M.B.C. Musica.

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http://www.youtube.com/watch?v=4_ORPTzPQ2I